Centro Artistico il Grattacielo

 

 

 

 

 

Teatro
al Centro

dal 17 Gennaio
al 17 Aprile
2025

PROGRAMMA COMPLETO

Venerdì 17 Gennaio

19.30 – Incontro con l’autore
Michele Cecchini

21.15 – Teatro
IZZERA (VA ALLA MERICA)
di Michele Cecchini. Con Preziosa Salatino. Produzione Teatro Atlante-Palermo

Izzera è una donna che, alla fine degli anni Venti del secolo scorso, parte da un paesino montuoso della Garfagnana per raggiungere il fidanzato emigrato a San Francisco. Ne emerge un affresco della cosiddetta Merica, percepita come troppo grande, e della condizione di sradicamento degli italians, costretti a pala e piccone. Un disorientamento anche linguistico: come tutti gli altri, Izzera, infatti, a poco a poco parlerà l’italiese, quello strampalato miscuglio di italiano e inglese tipico degli emigrati di prima generazione: una commistione goffa eppure estremamente poetica, che racconta lo spaesamento e il disperato tentativo di integrarsi in una realtà tanto diversa da quella di origine da parte di chi è destinato ad abitare una terra di mezzo, quella di chi non è ancora e allo stesso tempo non è più. Izzera è una sarta: in scena è accompagnata dai suoi strumenti di lavoro che scandiscono il racconto facendosi veicolo di ricordi. Col suo corpo, la sua voce, e le sue “parole imbroglione” Izzera attraversa un’epoca e un oceano, restituendoci uno spaccato di storia che proietta la sua luce sul nostro presente.

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Giovedì 23 Gennaio

Rassegna ilGJazz

20.00 – Concerto
RITMI DAL SUDAMERICA
Duo Nuages. Con Scilla Lenzi e Cristina Donnini pianoforte a 4 mani

Il concerto comprende brani che richiamano i ritmi sudamericani, resi attraverso la ricca sonorità del pianoforte a quattro mani. Da Carlos Guastavino, Astor Piazzolla, a Roberto Ghilarducci, Il Duo Nuages è nato nella primavera 2010 in occasione della Rassegna di Musica contemporanea Suoni Inauditi presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale “Pietro Mascagni” di Livorno. Le due pianiste, già concertiste soliste, hanno deciso di condividere la propria esperienza ed espressione musicale, grazie anche al comune gusto per la ricerca eclettica e innovativa. Il Duo affronta un repertorio che spazia da Mozart a Piazzolla ed ha suscitato l’interesse di compositori italiani che hanno dedicato loro brani, parafrasi e progetti legati alle sperimentazioni musicali contemporanee.

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Giovedì 30 Gennaio

21.15 – Stand Up
GLOBETROTTER
Guida per viaggiatori al Verde
con Andrea Paone

Andrea Paone in “Globetrotter” porta il pubblico in un viaggio comico osservazionale, dark e irriverente, con il suo modo di fare guascone ci fa ridere scherzando delle culture diverse, de, global warming e gli animali. Condivide storie di viaggi bizzarri, dall’iniziare a farsi le canne a 30 anni alla disillusione dell’amore nei film rispetto alla realtà molto più cruda e drammatica, e l’eterno terrore di essere lasciato per uno più bello. Lo spettacolo è un viaggio senza filtri attraverso i grandi temi dell’umanità, resi comici dal vostro “amichevole” comico “Globetrotter” di quartiere.

Giovedì 6 Febbraio

21.00 – Teatro in trasferta al Teatro 4 Mori
MACBETH CIRCUS SHOW
di Paolo Vanacore. Regia Gianni De Feo. Con Eleonora Zacchi, Riccardo De Francesca, Gianni De Feo. Musiche originali di Alessandro Panatteri. Scene e costumi di Roberto Rinaldi. Cooproduzione: Florian Metateatro, Centro Artistico il Grattacielo e Camera Musicale Romana.

Promosso dal Rotary Club Livorno Sud e Colline Pisano Livornesi. Il ricavo netto verrà devoluto per il progetto della Misericordia “Hope casa del noi”.

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Giovedì 20 Febbraio

Rassegna ilGJazz

20.00 – Concerto
UN GRATTACIELO DI ARMONIE
Scilla Lenzi pianoforte, Roberto Fiorini sax

Le sonorità del sax e del pianoforte in un variegato repertorio che spazia dal pop, al musical, al jazz, alla musica da film, con celebri brani di Elton John, Michael Bublè, Sting, Adele, Astor Piazzolla, George Gershwin, Glenn Miller, Bert Kaempfert, Henry Mancini, Ennio Morricone.

Sabato 1 Marzo

21.15 – Teatro
ISMENE/ANTIGONE (PALE SISTER)
di Colm Toibin. Liberamente tratto dall’Antigone di Sofocle. Con Francesca Bianco e Eleonora Tosto. Alla chitarra Matteo Bottini. Regia: Carlo Emilio Lerici. Produzione: Teatro Belli

L’ultima produzione del Teatro Belli prosegue la ricerca in un territorio, quello dello spettacolo/concerto, dove la composizione musicale va ad intrecciarsi con la composizione drammaturgica, restituendo un percorso sonoro sorprendente e suggestivo. Matteo Bottini, alla chitarra elettrica, ed Eleonora Tosto alla voce, hanno rielaborato in una personalissima chiave alcuni brani scelti tra composizioni di musica popolare europea e brani di musica rock, fornendo una colonna sonora di sicuro impatto e dal sapore multietnico, sulla quale si esprime e con la quale dialoga Francesca Bianco, la voce recitante nel ruolo di Ismene.
L’Antigone di Sofocle visto dalla prospettiva di sua sorella Ismene. Il testo segue infatti la donna mentre racconta la sua personalissima versione della famigerata sfida lanciata da sua sorella nei confronti dello zio di entrambe e re di Tebe Creonte, mentre aumentano le pressioni sulla stessa Ismene affinché agisca per vendicare sua sorella, o addirittura seguire il suo tragico esempio. Pale Sister di Colm Tóibín (2019) è il titolo di una delle più recenti riletture di Antigone in chiave contemporanea – e dichiaratamente femminista – da parte di uno scrittore irlandese.Lo spettacolo ha debuttato nel 2023 all’interno di “TREND – nuove frontiere della scena britannica” rassegna a cura di Rodolfo di Giammarco.

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Sabato 15 Marzo

21.15 Danza-Musica-Teatro
TANGO BOHEME
Direzione Artistica / Scenografo: Astesiano Alfredo
Regia / Coreografa: Carina Calderon
Cantanti: Federico Pierro Tenor: Leonardo Filidei Cantante Lirica: Roberta Ceccotti Cantante /attrice: Veronica Gonzalez Pianista: Mattia Zappalà Ballerine: Carina Calderon: Alfredo Astesiano. Noelia Barsi, Nahuel Del Forno, Daniele Donofrio, Daniel La Marca, Pasquale Polimeni, Veronica Donofrio, Angella Vullo, Manuela Scarfo. Ballerini della scuola di Carina Calderon

La Bohème tango” è un’opera appassionante e unica che rielabora il capolavoro di Giacomo Puccini, “La Bohème”, trasportandolo nell’energica atmosfera del tango argentino. La trama segue le vicende di Juan, Maria, Isabella e Carlos, quattro personaggi che esplorano le emozioni intense del tango attraverso la loro storia di amore, passione, gelosia e amicizia. L’opera fonde la maestria di Giacomo Puccini con l’essenza del tango argentino, creando una narrazione coinvolgente che celebra la cultura e l’arte argentina. Ambientata a Buenos Aires San Telmo, la storia si sviluppa tra lezioni di tango, milongas, e momenti intensi in cui la musica e la danza diventano il linguaggio principale per esprimere le emozioni dei personaggi.

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Giovedì 20 Marzo

Rassegna ilGJazz

20.00 – Musica
FRANCESCO SAPORITO IN CONCERTO
con Francesco Saporito, Pianoforte

Venerdì 11 Aprile

21.15 -Teatro
ORAZIONE IA
di Fernando Arrabal. Traduzione Luciano Lessi. Con Eleonora Zacchi, Riccardo De Francesca, Luca Salemmi. Regia: Eleonora Zacchi. Assistente alla regia: Luciano Lessi. Produzione: Centro Artistico il Grattacielo

Sulla scena compaiono solo due persone: due adulti? Due bambini? O forse un uomo-bambino-sadico, e una donna-bambina-prostituta? Perché questi , eroi prediletti di Arrabal, vivono nello stupore e nel timore, ai margini di ogni morale e vivono anche al di fuori dei propri sentimenti: persino l’amore, persino la morte sono per loro giocattoli con i quali riescono a passare, senza battere ciglio, dalla più grande tenerezza all’estrema crudeltà, uccidendo e torturando come un bambino che cava gli occhi ad una bambola o sfascia una macchinina. Fidio, l’uomo, Lilbe, la donna, sono eterni bambini, pervasi però dal senso di colpa e del peccato, che sognano l’innocenza, l’alba di un mondo puro come l’infanzia, ma anche crudele come l’infanzia, dove il bene e il male sono strettamente legati come nella vita. “Il mio teatro non è surrealista e non è soltanto realista: è realista ma comprende l’incubo. L’incubo occupa un posto molto importante nella mia vita. Spesso, nel mio teatro, le situazioni si modificano, i personaggi, le idee sono intercambiabili, il mostro adombra la bellezza, il criminale racchiude in sé la santità, la vittima nasconde il boia. Una persona molto buona diventa improvvisamente molto cattiva: è la vita!” (Fernando Arrabal)

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Giovedì 17 Aprile

Rassegna ilGJazz

20.00 – Concerto
AMERICAN SINGING – La voce dal jazz al pop
con Laura Brioli

Foto di copertina: Simona Simoncini

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